E-commerce in farmacia, un tema attuale che riguarda la sicurezza dell’acquisto online da due punti di vista, quello del produttore e dell’acquirente.
Nell’Italia pandemica si è assistito a una vertiginosa impennata delle vendite online nel settore farmaceutico, per necessità, per timore o semplicemente perché i tempi cambiano.
E-commerce in farmacia è sinonimo di fiducia e affidabilità perché l’acquirente conosce la fonte dispensatrice del prodotto, conosce il farmacista di riferimento territoriale.
Qualche numero
L’e-commerce in farmacia è già una realtà consolidata, secondo FarmaciaVirtuale.it che ha condotto uno studio proprio sull’attività dell’e-commerce in farmacia, conferma i dati in crescita nel settore.
Il 2020, infatti, vede un una crescita degli esercizi autorizzati alla vendita di farmaci online con 922 farmacie che segnano un +190 rispetto al 2019.
I dati riguardano i primi nove mesi dell’anno, registrando un aumento complessivo del 76%.
Cambia, dunque, la farmacia in e-pharmacy, l’e-commerce in farmacia.
La caratteristica principale che segna il cambiamento o meglio l’innovazione digitale nel settore è la capacità multicanale.
Che cosa significa?
La capacità multicanale si traduce, in altre parole, nell’affiancamento alla vendita in negozio quella dell’e- commerce in farmacia.
La raccolta digitale dei dati, infatti, permette a rendere la vendita dei farmaci più efficace.
Un po’ di burocrazia
Il decreto legislativo n.17 entrato in vigore nel 2014 ha introdotto la possibilità di vendere sul banco virtuale medicinali che non prevedono la prescrizione medica.
A differenza di Germania, Gran Bretagna e Paesi scandinavi, dove è possibile distribuire anche il prodotto su prescrizione, in Italia è legale soltanto la vendita dei cosiddetti “farmaci da banco” come SOP, OTC, integratori, creme e cosmetici.
La premessa è, tuttavia, legata a ciò che si richiede da una farmacia.
Il farmacista all’oggi rappresenta un consulente della salute cui ci si rivolge nell’immediato e sulla cui persona si ripone la nostra fiducia.
E-commerce in farmacia: come funziona
Avviare e attivare l’attività e-commerce in farmacia necessita di un professionista che possa dirigere la tua vetrina virtuale.
Ci sono, infatti, specifiche prerogative perché l’e-commerce sia funzionale ed efficace.
Prima regola è rinnovamento e periodicità.
Che cosa vuol dire?
Così come accade per la tua offerta in negozio, anche quella virtuale va aggiornata e periodicamente ridefinita.
La tua vita on line.
Informare sull’esistenza della tua e-pharmacy grazie al supporto dei canali social, oppure blog, newsletter e live chat.
L’importanza della consulenza on line.
La presenza on line va correlata con una buona assistenza virtuale per sciogliere i dubbi e favorire gli acquisti, informare sulle offerte e quant’altro sia necessario alla tua utenza.
E-commerce in farmacia e strategia di vendita
La vetrina virtuale della tua farmacia sarà scelta e prediletta se conveniente e rispondente alle esigenze di stagione e del momento.
C’è ancora un fattore da non sottovalutare.
L’online garantisce una riservatezza maggiore e sarà scelto anche per acquisti cosiddetti “imbarazzanti”.
Soltanto un professionista può allestire la tua e-pharmacy considerando trend del momento e priorità web, che non combaciano sempre con i prodotti da banco reale, per le ragioni spiegate.
Per tutte le informazioni chiama Farmadpiù al numero verde 800 92 60 80 oppure compila il form
