Il bonus 4.0 rientra in un piano di incentivi per l’industria tecnologica.
Il bonus 4.0 è stato confermato e prolungato dalla legge Bilancio 2022 e prevede incentivi a investimenti delle imprese in beni materiali e immateriali che intendono avviare un processo di digitalizzazione delle loro attività.
L’industria 4.0, chiamata anche quarta rivoluzione industriale, è un fenomeno molto quotato in tema di innovazione.
Il vantaggio primario del paradigma Industria 4.0 è sicuramente la disponibilità di tutte le informazioni pertinenti in tempo reale.
Le imprese che già hanno introdotto tecnologie abilitanti all’interno del proprio stabilimento, stimano una forte crescita di efficienza produttiva proprio grazie all’uso delle nuove tecnologie.
Il bonus 4.0 si rivolge alle imprese italiane e residenti in Italia includendo
le organizzazioni stabili di soggetti non residenti, cioè le controllate italiane di gruppi esteri, di ogni settore e dimensione.
Rimangono escluse dal bonus 4.0, invece, le imprese in liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o altra procedura concorsuale.
Il requisito necessario per rientrare nell’incentivo del bonus 4.0 è il rispetto delle normative di sicurezza nei luoghi di lavoro e il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali ai lavoratori.
Ecco, allora, che il Piano Transizione 4.0 prevede, come dicevamo, una serie di agevolazioni fiscali, incentivi e altri strumenti di supporto, a coloro che hanno contribuito ad aumentare gli investimenti delle imprese italiane in ricerca e sviluppo, formazione, tecnologie innovative, impianti e macchinari di ultima generazione, favorendo così una maggiore competitività del comparto produttivo.
I settori interessati dagli incentivi sono quelli caratteristici dell’Industria 4.0: big data, open data, IoT, cloud computing e, in seconda istanza, analytics degli stessi,incluse le interazioni uomo – macchina, giungendo ciò che porta nella realtà il digitale come ad esempio, manifattura additiva, robotica, stampa 3D e comunicazioni.
